La solitudine del tramonto
Il tempo è passato troppo veloce,
La giovinezza ormai è lontana,
I ricordi sono l'unico tocco
Che l'anima ormai abbraccia.
Il mondo intorno è cambiato,
I volti noti non ci sono più,
E l'infinito spazio che si apre
È un vuoto che opprime il cuore.
La casa è grande e silenziosa,
La solitudine fa compagnia,
Ogni sera resta accanto a noi,
Fino all'alba di ogni giorno.
Gli occhi scrutano la finestra,
In attesa di un viso familiare,
Ma solo il vento risponde,
Con il suo sibilo solitario.
La vecchiaia è un'isola lontana,
Un'esperienza che si vive in solitudine,
E ci fa riflettere sulla vita,
Sulle scelte fatte e quelle mancate.
Ma nonostante tutto, siamo ancora qui,
Con la forza di chi ha vissuto,
E nella solitudine del tramonto,
Troveremo ancora bellezza negli attimi restanti.
© Marco Mattiuzzi
In questa serie di immagini in bianco e nero, vi conduco in un viaggio emotivo nella solitudine della vecchiaia. Tramite queste opere, vi invito a contemplare il volto di uomini e donne anziani, ognuno con la propria storia, le proprie rughe e le proprie ferite, ma tutti accomunati da un senso di malinconia che sembra emergere dalla profondità dei loro occhi.
Ho studiato con cura la composizione di ogni immagine, riprendendo i soggetti a mezzo busto, immersi in un'atmosfera di sobrietà e silenzio. La luce naturale che entra dalle finestre laterali, delicatamente dosata, contribuisce a creare un'aura di intimità, come se fossimo stati invitati nella loro casa, a condividere un momento di vita con loro.
A volte gli anziani sembrano guardarci direttamente negli occhi, ma vi sentirete comunque parte della loro solitudine, della loro malinconia. Altri, intenti a fissare il vuoto, trasmettono una vasta gamma di emozioni, dal dolore alla speranza, dall'ansia alla serenità. Ogni immagine rappresenta un tassello di una grande storia, quella della vecchiaia e della sua solitudine, della memoria e del tempo che passa. Come spesso accade nella vecchiaia, le parole diventano superflue, e l'espressione del viso diventa l'unica forma di comunicazione, consapevoli di essere immortalati in un momento di vita che forse non ritornerà mai più.
In ogni caso, queste immagini sono un invito a riflettere sulla fragilità dell'essere umano, sull'ineluttabilità del tempo che passa, sull'importanza di non perdere mai la propria umanità e la capacità di empatia. Rappresentano una testimonianza struggente e poetica della solitudine che ci aspetta tutti, sebbene in forme e tempi diversi.
