Il 28 dicembre, la Chiesa riconosce come Santo del giorno i “Santi Innocenti”, cioè quei bambini trucidati per ordine di Erode.
Questo tema è stato affrontato da diversi artisti, sovente con notevole realismo che non lascia dubbi sulla scena rappresentata. E’ indiscutibile che individuare il tema di un’opera che tratti la strage degli innocenti è estremamente facile, in questo caso non servono iconografie come quando si raffigura un santo o altre scene sia religiose sia da miti pagani. Le opere scelte per illustrare questo tragico episodio sono le seguenti: Peter Paul Rubens (1577-1640), Massacro degli innocenti (1611-1612), Art Gallery of Ontario, Canada Peter Paul Rubens (1577-1640), Massacro degli innocenti (1636-1638), Alte Pinakithek, Monaco di Baviera, Germania Robusti Jacopo detto il Tintoretto (1518-1594), Strage degli innocenti ((1582-1587), Scuola Grande di S. Rocco, Venezia Cornelis van Haarlem (1562-1638), Strage degli innocenti (1591), Frans Hals Museum, Haarlem, Paesi Bassi Giotto (1267 circa-1337), Strage degli innocenti (1303-1305 circa), Cappella degli Scrovegni, Padova, Italia Capitello del Massacro degli innocenti, eremo di Santa Cecilia Cappella XI del Sacro Monte di Varallo, sculture in terracotta, terminate entro il 1591, di Giacomo Paracca Bargnola di Valsolda e di Michele Prestinari, scultore lombardo che si occupò della realizzazione del trono di Erode e di circa trenta sculture dei bambini tra il 1594-95. Affreschi eseguiti da Giovanni Battista della Rovere detto “il Fiamminghino”, completati entro il 1590. Marco Mattiuzzi – 28/12/2018 |